Con la giusta crema doposole puoi mantenere la pelle luminosa ed abbronzata, anche al rientro dalle vacanze. Scopri il come scegliere il miglior doposole!
Che cos’è il doposole?
Il doposole non è solo una semplice crema profumata rinfrescante, dalla texture leggera perché quella sarebbe una crema corpo. Il doposole deve svolgere qualche funzione aggiuntiva importante, come ad esempio:
- andare ad attenuare i danni da radiazioni (contenere lo stress ossidativo)
- mantenere il più a lungo possibile il colorito
- ridurre le sensazioni post esposizione solare
Cercare di soddisfare il primo punto ha come conseguenza la realizzazione degli altri due punti e non viceversa. Quindi punta sempre sul ridurre le conseguenze dello stress ossidativo e solo così ti garantisci una pelle sana, luminosa ed abbronzata.
Nota bene che una pelle luminosa è sempre segno di salute e di giovinezza, una pelle spenta ed opaca no. Ciò significa che si può essere abbronzati ma con la pelle luminosa oppure abbronzati ma con la pelle spenta. Tu cosa preferisci?
Ecco che la scelta del miglior doposole deve essere attenta come quella del filtro solare.
Ma quali sono i migliori doposole per garantire che la pelle sia sempre luminosa ed abbronzata?
Prima di rispondere a questa domanda è doveroso fare un piccolo richiamo su quelli che sono i consigli per una corretta esposizione al sole.
Sarai tu che testerai quali dei seguenti punti segui con costanza.
Buone norme per l’esposizione al sole:
- evitare orari dalle 11.00-15.00
- usare la protezione solare
- bere acqua ed idratarsi
- usare detergenti delicati
- mangiare frutta e verdura che sono ricche di antiossidanti, vitamine e sali minerali
- indossa occhiali, capellino
Per un buon prodotto solare, leggi l’articolo “creme solari sostenibili” e scoprirai un mondo … sommerso!
Attenzione al fascino del caldo, del sole, dell’abbronzatura, che sono dei veri tentatori perché ci lasciamo cullare da loro dimenticando quali possono essere i danni alla pelle, soprattutto nel lungo periodo..
Ricorda che i danni sono per sempre, un pò come i diamanti, per cui leggi attentamente qui sotto:
Danni alla pelle provocati dai raggi solari:
Te ne elenco alcuni, cosi’ possiamo ragionare su quali requisiti devono avere i le creme doposole per essere considerate le migliori e per mantenere la pelle sempre giovane e al top.
- vasodilatazione e rossore: questo per chi ha la pelle già sensibile e reattiva, è bene cercare di limitare per non sfiancare i vasi e avere poi couperose e teleangectasie (capillari in evidenza)
- disidratazione dell’epidermide, dovuta ad una maggior perdita di acqua. Il che si traduce poi in minor durata dell’abbronzatura
- dopo 72 ore si forma la melanina e se la tua pelle si macchia facilmente, anche in questo caso è bene porre molta attenzione. La pelle è “fotoimpressionabile” e si macchia facilmente
- “Sun burn cells”: ovvero cellule bruciate dal sole. Questo fenomeno inizia dopo 2-3 ore dall’esposizione solare e comporta che le cellule dello strato germinativo subiscano dei danni (in pratica vengono come “fritte”) che poi verranno tramandati alle cellule successive. Un bel danno questo perché significa avere invecchiamento precoce della pelle e nei casi più sfortunati insorgenza di tumori cutanei.
- elastosi e collageni solare: ovvero degradazione irreversibile delle fibre elastiche e collagene che si traduce in colorito grigiastro spento, perdita di elasticità e tessuto simile a quello cicatriziale
Per scegliere i migliori doposole al fine di garantire una pelle luminosa ed abbronzata, scegli cosmetici appositi, specifici e segui le buone norme di esposizione solare. Fatti queste semplici domande che ti chiariranno cosa per te è importante e di conseguenza cosa sei disposta a comprare.
Per scegliere il miglior doposole prima fai chiarezza:
1)cosa vuoi ottenere dall’esposizione al sole?
- solo un colore più scuro, indipendentemente da quello che può succedere alla pelle
- un colorito non esagerato, perché non vuoi rinunciare alla giovinezza della pelle
2)cosa sei disposto a rinunciare per la bellezza della pelle e cosa sei disposto a fare in più?
- rinunciare ad un po’ di tintarella, osservando concretamente le regole di esposizione solare
- aiutarti con integratori alimentari intelligenti (non il banale betacarotene) per la protezione della pelle
- ricorrere a trattamenti di medicina estetica più avanti
I primi due punti sono sicuramente alla portata di tutti, quindi con un pò di buonsenso ce la possiamo fare!
I doposole sono tutti uguali?
Fatta questa premessa, possiamo dire che ovviamente non sono tutti uguali.
Andiamo a capire cosa fanno i doposole per essere considerati migliori:
- idratare la pelle con sostanze che apportano acqua e ne impediscono fisiologicamente l’evaporazione. Qui ti consiglio di verificare l’assenza dei filmogeni chimici e la presenza di sostanze vegetali che apportano acqua come aloe e la “famiglia degli xilitoli” ed ovviamente ectoina. Una buona idratazione apporta luminosità alla pelle. Fondamentale!
- rinfrescare per abbassare l’eventuale incremento della temperatura cutanea. In genere si usa la menta ma per un effetto più duraturo consiglio sostanze ad azione astringente dei vasi sanguigni come ippocastano, rusco e l’innovativa alga rossa porphyridium cruentum
- stimolare i fibroblasti a produrre collagene ed elastina per quello che è possibile. Se l’esposizione è stata corretta prima, il danno sulle fibre di collagene ed elastiche è minimo e quindi è più facile avere anche qui un buon effetto tonificante. Qui ti propongo la kigelia africana, il luppolo e la centella
- lenire la pelle con sostanze che blocca la cascata di sostanze infiammatorie. Qui ti consiglio la boswellia, l’estratto di liquirizia e di globularia
- antiossidanti, fondamentali per contrastare lo stress ossidativo. E qui ti consiglio la vitamina C presa dall’olivello spinoso, la magnolia, la vitamina E presa dall’olio di germe di grano e di girasole
- mantenere il colorito aiutandoti con sostanze che colorano in modo naturale e non aranciato la pelle: lo zucchero eritrulosio è fantastico perché si lega alla cheratina della pelle e la scurisce poco alla volta. Il risultato è un colore naturale più duraturo.
- azione di nutrimento: gli oli vegetali spremuti a freddo sono un toccasana per la pelle: olio di sesamo, che in medicina ayurveda è considerato l’antinfiammatorio per eccellenza, ma anche olio di sacha inchi e kukui perchè ricchi di acidi grassi essenziali.
Cerca bene quando compri il tuo doposole, non accontentarti di un banalissimo prodotto dal buon profumo esotico o rinfrescante perché i danni che crei poi te li porti sempre con te. Con questo elenco puoi andare alla ricerca dei migliori doposole per mantenere sana e giovane la tua pelle.
E se non sai come muoverti nel mercato della cosmesi, non ti preoccupare perché qui ho il piacere d’illustrarti ciò che uso io personalmente.
Due prodotti approvati anche nelle isole Hawaii e che li consiglio per l’eccellente formulazione e per l’elevata sostenibilità ambientale.
D’altronde il mio motto è proprio ” la tua bellezza va a braccetto con quella del mare”.
E comunque vale sempre il buon senso e cioè che ad un doposole non puoi chiedere miracoli se prima hai esposto la tua pelle “selvaggiamente” al sole.
Il mio fresco consiglio
FRESH after sun
Trattamento dopo sole
Trattamento idratante doposole che esalta l’abbronzatura. Può anche essere utilizzato durante tutto l’anno come latte per il corpo leggero con delicato effetto colorante.