Ti è mai capitato di sentirti bloccato, come se qualcosa ti impedisse di muoverti verso la vita che desideri? Non sei solo. Esistono quattro comportamenti pericolosi che colpiscono praticamente tutti, almeno una volta nella vita. Sono silenziosi, insidiosi e incredibilmente efficaci nel tenerti fermo esattamente dove non vuoi essere.
La buona notizia? Una volta che impari a riconoscerli, puoi iniziare a neutralizzarli.
Comportamento #1: La Rimandite Acuta
Sintomi: “Lo faccio domani”, “Quando avrò più tempo”, “Non è il momento giusto”
La rimandite è l’arte del procrastinare elevata a stile di vita. Inizia in piccolo – rimandi una telefonata, posticipi una decisione – ma poi si diffonde come un’edera. Prima che te ne accorga, ti ritrovi circondato da situazioni irrisolte, progetti mai iniziati e opportunità sfumate.
Esempio concreto: Vuoi cambiare lavoro da mesi, ma continui a rimandare l’aggiornamento del CV. Nel frattempo accumuli frustrazione e le occasioni giuste passano davanti ai tuoi occhi.
Il pericolo più grande? La rimandite crea un accumulo di “debiti esistenziali” che prima o poi dovrai saldare, ma con gli interessi: più stress, meno opzioni, maggiore urgenza.
Comportamento #2: La Scusite Cronica
Sintomi: “Non è colpa mia se…”, “Se solo le circostanze fossero diverse…”, “È a causa di…”
La scusite è il virus dell’eterna deresponsabilizzazione. Chi ne è affetto vede sempre cause esterne per ogni problema: il capo troppo esigente, il partner poco comprensivo, il tempo che non basta mai, la sfortuna che perseguita.
Esempio concreto: Il progetto non è andato bene? È colpa dei colleghi che non hanno collaborato abbastanza. Non riesci a fare sport? È perché la palestra è troppo lontana da casa.
Attenzione: la scusite prepara il terreno perfetto per la rimandite. Se non è mai colpa tua, perché dovresti agire per cambiare le cose?
Comportamento #3: La Lamentite (Il Peggiore di Tutti)
Sintomi: “Nessuno mi capisce”, “Il mondo è ingiusto”, “Perché capita sempre a me?”
Questo è il virus più pericoloso perché crea un circolo vizioso devastante. Chi ne soffre si convince che siano sempre gli altri a dover cambiare. Il risultato? Zero azione, massimo vittimismo, focus costante su ciò che non va.
Esempio concreto: Ti lamenti che i tuoi amici non ti cercano mai, ma non fai mai il primo passo per organizzare qualcosa. Ti piangi addosso per la situazione economica, ma non valuti alternative o nuove opportunità.
La lamentite è come guardare la vita attraverso un filtro grigio: vedi solo problemi, mai soluzioni. E intanto il tempo passa.
Comportamento #4: L’Abitudinite (Il Killer Silenzioso)
Sintomi: “Si è sempre fatto così”, “Meglio non rischiare”, “Va bene così”
L’abitudinite è la malattia dell’anima che paralizza silenziosamente. I sintomi sono subdoli: calo motivazionale progressivo, incrudimento emotivo, perdita di entusiasmo, difficoltà a essere felici nonostante il benessere materiale, una stanchezza esistenziale che non se ne va mai.
Esempio concreto: Hai la stessa routine da anni. Stesso percorso casa-lavoro, stesse persone, stessi discorsi. Ti senti al sicuro ma anche svuotato. Vorresti qualcosa di nuovo ma “è complicato cambiare”.
È il virus che ti fa guardare indietro a 5 anni e realizzare che non è cambiato niente. E guardare avanti altri 5 anni con la stessa prospettiva.
L’Effetto Domino: Quando i Virus si Combinano
Il vero problema emerge quando questi virus iniziano a lavorare insieme:
L’abitudinite ti fa restare nella tua zona di comfort → Quando qualcosa non funziona, attivi la scusite per non doverti assumere responsabilità → Questo alimenta la lamentite perché tutto sembra colpa degli altri → E infine cadi nella rimandite perché “tanto non cambia niente”.
È un circolo vizioso che si autoalimenta. Come fermarlo?
Il Protocollo di Guarigione: 5 Antidoti Pratici
1. La Diagnosi Onesta
Prima di tutto, devi riconoscere quale virus ti ha colpito (o quali, perché spesso viaggiano in gruppo).
Esercizio: Prendi carta e penna. Completa queste frasi:
- “Sto rimandando…”
- “Do la colpa a… per…”
- “Mi lamento spesso di…”
- “La mia routine è…”
La consapevolezza è il 50% della guarigione.
2. L’Analisi Ambientale
Osserva il tuo ambiente e le persone che frequenti. Siamo la media delle 5 persone con cui passiamo più tempo. Se il tuo gruppo è infetto, anche tu lo sarai.
Domande guida:
- Chi intorno a me rimanda sempre?
- Chi si lamenta costantemente?
- Chi trova sempre scuse?
- Chi è bloccato nelle abitudini?
Non si tratta di giudicare, ma di essere consapevoli dell’influenza che subiamo.
3. La Lista della Liberazione
Dividi un foglio in due colonne:
Colonna A – Ciò che mi drena: Lista tutto ciò che non ti piace, che ti pesa, che ti toglie energia. Accanto a ogni voce, scrivi quale virus ti impedisce di cambiarla.
Colonna B – Ciò che mi accende: Lista tutto ciò che ti dà gioia, energia, entusiasmo. Nota quanto spazio occupano queste cose nella tua vita oggi.
4. La Cura dell’Azione
L’antidoto più potente contro tutti e quattro i virus è lo stesso: l’azione.
- Contro la rimandite: Regola del “2 minuti”. Se una cosa richiede meno di 2 minuti, falla subito. Per il resto, metti una data e un’ora nel calendario.
- Contro la scusite: Sostituisci “È colpa di…” con “Io posso…”. Ogni volta che ti sorprendi a dare la colpa, chiediti: “Qual è l’1% che dipende da me?”
- Contro la lamentite: Regola del “per ogni lamento, una soluzione”. Ti lamenti? Bene, ora proponi un’azione concreta per migliorare la situazione.
- Contro l’abitudinite: Cambia una piccola cosa ogni settimana. Prendi una strada diversa, ordina qualcosa di nuovo, parla con una persona sconosciuta. Rompi gli schemi, poco alla volta.
5. L’Iniezione di Entusiasmo
L’entusiasmo è il vaccino universale contro questi virus. Quando sei entusiasta di qualcosa, la rimandite svanisce, non cerchi scuse, non ti lamenti e rompi le abitudini volentieri.
Piano pratico:
- Dedica 15 minuti al giorno a qualcosa che ti appassiona davvero
- Pianifica almeno una cosa alla settimana che ti fa sentire vivo
- Circondati di persone che hanno energia positiva e voglia di fare
Il Tuo Check-Up Comportamentale
Rispondi onestamente (su una scala da 1 a 10):
□ Quanto spesso rimando le cose importanti?
□ Quanto spesso do la colpa alle circostanze esterne?
□ Quanto tempo passo a lamentarmi senza agire?
□ Quanto è ripetitiva e prevedibile la mia quotidianità?
Punteggio totale sopra 20? È ora di una seria disintossicazione comportamentale.
Conclusione: La Vita che Vuoi è Dall’Altra Parte dell’Azione
Questi quattro virus sono democratici: colpiscono tutti, senza distinzioni. La differenza tra chi resta bloccato e chi si libera non sta nell’evitarli completamente (è impossibile), ma nel riconoscerli velocemente e agire di conseguenza.
Ricorda: ogni giorno che passa con uno di questi virus attivo è un giorno in meno verso la vita che desideri davvero.
La domanda non è “Ce la farò?”
La domanda è “Quando inizio?”
Se vuoi fare un salto nel tuo passato e ricordare che lavoro sognavi di fare da grande, leggi l’articolo “il lavoro che sogni“
E Tu? Quale “Virus del comportamento ” Ti Ha Colpito?
Lasciami un commento qui sotto e raccontami:
- Quale dei 4 virus del comportamento riconosci di più nella tua vita?
- Quale azione concreta farai oggi per iniziare a liberartene?
La condivisione è potente. A volte metterlo per iscritto è il primo vero passo verso il cambiamento.
Non rimandare (vedi cosa ho fatto qui? 😉). Scrivi ora.
P.S. Se questo articolo ti ha fatto riflettere, condividilo con qualcuno che ne ha bisogno. A volte tutto ciò che serve è uno specchio per vedere i propri comportamenti da una prospettiva diversa.


