Perché scegliere una cosmesi consapevole e cosa significa?
Siliconi, parabeni, PEG/PPG, filtri solari chimici, oli minerali, cessori di formaldeide, microplastiche, EDTA, organoalogenati ….improvvisamente si trovano nel web sempre più informazioni sulla loro pericolosità sia per l’uomo che l’ambiente. Ma sono notizie vere e fondate?
Da una parte le maggiori aziende cosmetiche continuano a sostenere che i prodotti cosmetici fatti in UE e che si trovano anche al supermercato sono sicuri perché il Nuovo Regolamento Europeo che regolamenta i cosmetici consente solo l’uso di sostanze validate e ammesse in lunghe liste (vedi allegati del 1223/2009). E forte di questo, alcuni chimici in TV sostengono l’innocuità al 100% di tali materie prime.
Ma per fortuna c’è chi continua ad interrogarsi su come fare meglio ogni giorno per essere migliore. E ovviamente chi persegue questa strada poco battuta o lo dichiara e lo scrivo oppure lo concretizza con prodotti di cosmesi alternativi.
Ma dove sta la verità?
Dove sta la verità sulla cosmesi che sia buona per la pelle e l’ambiente?
La verità è sempre la terza via, quella che senza entrare in alcun tipo di giudizio, trova un altro modo per fare e andare avanti.
Ti sei mai chiesto perché’ ad un certo punto le aziende hanno cominciato a togliere i parabeni dai loro prodotti? Semplice, perchè hanno scoperto che l’azione è simile a quella degli estrogeni e simile a quella dei pesticidi! E dopo circa 20 anni di utilizzo ne hanno potuto constatare gli effetti nocivi e poco salutari.
Un altro esempio riguarda l’utilizzo dei filtri solari. Fino al 2020 i guru della cosmetologia non credevano al fatto che potevano nuocere alle barriere coralli. Hanno dovuto aspettare il comunicato dalle isole Hawaii per prendere atti dell’esistenza del problema.
E che penseresti se tra un po’ di tempo altre sostanze che vai ora a minimizzare (perchè reputi che le persone che portano avanti questa cosmesi consapevole ti sembrano al momento un po’ fissate), si troveranno al banco degli imputati a causa della loro tossicità per la salute dell’uomo e dell’ambiente?
Sto parlando di EDTA, triclosan, i vari thiazolinoni, paraffinum liquidum, i vari -methiconi, giusto per citarne qualcuno.
Cosmesi consapevole
Il mio consiglio personale è di provare la cosmesi verde (quella vera però), la cosmesi fresca e di percepire cosa ti dice la tua pelle.
La pelle non mente mai, essa è la manifestazione esterna del sistema nervoso.
Un altro mio personale consiglio è che tu, come me, sei responsabile di quanto lasci nell’ambiente… se proprio della tua pelle non ne vuoi aver cura, pensa alle microplastiche, all’EDTA, ai filtri solari chimici, ai derivati del petrolio e siliconi che vengono riversati in mare ogni anno da ciascun abitante del Pianeta.
Che mondo puoi pensare di lasciare ai tuoi figli o nipoti? E non dire che sei solo, e che non ci puoi fare nulla perchè è INSIEME che possiamo fare la differenza nel cambiare certe regole di questo mondo.
Io la mia scelta l’ho fatta ancora anni fa e… ne vado fiera… Dopo anni di “studio matto e disperatissimo” ho trovato l’azienda che incarna con concretezza questi principi di salvaguardia della persona e dell’ambiente, segno quindi che si possono cambiare tante formulazioni a scapito di una maggior qualità! Sembra banale?