Berenice Scarabelli

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Bellezza Sostenibile

vitamina D
Vitamina D o Ormone D?

Prendi il sole che fa bene alle ossa” è una frase nota a tutti, ma forse non sempre compresa appieno. Quali sono i benefici della vitamina D?

Sappiamo solo che c’è in gioco la cosidetta vitamina D detta anche “vitamina del sole” che al giorno d’oggi sta assumendo sempre più importanza, tanto è vero che la funzione di fissare il calcio nelle ossa è solo la punta dell’iceberg di quello che può fare questa vitamina. La vitamina D è una molecola interessantissima che non finisce mai di stupire.

Partiamo con la domanda fondamentale: ” vitamina o ormone”?

Cominciamo con il dire che esistono differenti forme di vitamina D.

  • VITAMINA D3: introdotta con i cibi animali (esogena) oppure prodotta dalla pelle umana a partire dal colesterolo (endogena), in particolare dalle cellule cheratinocite attivate dai raggi UVB. Prende anche il nome di COLECALCIFEROLO.
  • VITAMINA D2: prodotta dalle piante, è meno assimilabile rispetto alla D3 e viene anche chiamata ERGOCALCIFEROLO
forme della vitamina d

Entrambe le tipologie di vitamina D, una volta assunte, sono attivate dal fegato nella forma biologicamente attiva nota come vitamina 1,25D o CALCIFEROLO. La sua produzione è regolata dall’ormone paratiroideo, dalla quantità di fosfato ematico e dalla quantità di vitamina D. Il calciferolo immesso nella circolazione sanguigna segue lo stesso percorso identico sia che la sua origine sia endogena, attraverso la sintesi cutanea o esogena dopo assorbimento intestinale. È il calciferolo che svolge le funzioni sotto riportate.

La vitamina D è una molecola LIPOSOLUBILE …diffidate dagli integratori di vitamina D idrosolubili, sono una bufala!  Essendo liposolubile non è possibile esagerare con le dosi perchè tossica. La vitamina D che arriva al nostro corpo è sempre in forma inattiva. Sarà poi il fegato e reni che ne attiveranno la quanità necessaria. Quindi non è corretto pensare che più vitamina D si assume e più aumenta direttamente la sua attività nel corpo perchè se all’organismo non serve, non viene attivata. Quello che dobbiamo fare è assicurarsi una giusta quantità disponibile nel caso in cui sia richiesto dal corpo. Ma per far cosa?

BENEFICI DELLA VITAMINA D:

  • promuove l’assorbimenti del calcio a livello dell’intestino (evita il rachitismo nei bambini e l’osteomalacia ed osteoporosi negli adulti). Insieme all’ormone parotideo regola la deposizione del calcio nelle ossa.
  • protegge da malattie osteoarticolari come debolezza muscolare, sindrome mialgica
  • effetto protettivo contro i tumori (seno, colon, prostata, oviaie) perchè regola l’espressione di almeno 50 geni diversi che regolano la differenziazione cellulare e perchè ha effetto “auto-distruttivo” delle cellule mutate
  • reprime risposte infiammatorie eccessive perchè regola il sistema immunitario
  • immunomodulatore nelle malattie autoimmuni inclusi il diabete tipo1, la scelrosi multipla, morbo di Crohn, artrite reumatoide
  • agevola la formazione della guaina mielinica che rivestono i nervi
  • aumenta i livelli di serotonina, l’ormone della felicità
  • in menopausa l’integrazione di vitamina D e calcio aiuta a modulare vampate di calore e nervosismi
  • azione anti-ipertensiva, malattie cardiovascolari
  • abbassa il livelli di colesterolo
  • riequilibra la pelle nelle patologie cutanee come psoriasi, vitiligine e dermatite atopica
  • diminuzione delle infezioni a carico del tratto respiratorio superiore
  • diminuzione del rischio di gestosi pari al 400%!

… chissà quanti altri benefici della vitamina D devono ancora essere scoperti!

benefici vitamina d

COSA PORTA ALLA CARENZA DI VITAMINA D?

  • lavorare in ambienti chiusi
  • no esposizione al sole
  • inquinamento atmosferico
  • fototipi scuri
  • paesi del nord (poche ore di luce)
  • abiti troppo coprenti
  • malassorbimento (celiachia, epatopatie)
  • farmaci (antiepilettici, glucocorticoidi, ipericum perforatum

FONTI DI VITAMINA D:

  • l’esposizione al sole non serve per attivare la vitamina D ma per fabbricarla nella sua forma inattiva. E’ in pratica un’alternativa all’assunzione alimentare. I raggi che riescono a fabbricarla sono i raggi UV-B che però sappiamo benissimo scottano e possono causare patologie cutanee. D’altra parte se una persona mette la crema solare con elevata protezione per evitare le scottature, questa bloccando i raggi UV-B ne annulla la produzione cutanea. Come ovviare a questo? Molto semplice: poiché la formazione di vitamina D è veloce ed avviene nei primi 10-15 minuti di esposizione solare (dopo questo tempo i raggi UV-B iniziano a distruggerla per evitare un accumulo eccessivo), è sufficiente applicare dopo questo tempo il protettivo solare. E’ quindi sufficiente prendere sole su gambe e braccia 2-3 volte alla settimana in questo modo ed fabbricare il 90% di vitamina D.
  • alimenti di origine animale: contengono prevalentemente la forma vitamina D3. I cibi più ricchi sono olio di fegato di pesce, tutti ipesciolini piccoli che vengono mangiati interi (fegato compreso), pesci grassi come il salmone e le aringhe. Minor quantità sono le uova.
  • alimenti di orgine vegetale: funghi essiccati al sole in particolare i funghi shiitake
  • alimenti fortificati: cibi arricchiti in vitamina D come i cereali della prima colazione, succhi di frutta ed il latte (negli USA il latte viene arricchito in vitamina D per legge; in Italia no)
  • integratori di vitamina D: consigliati a chi non prende sole. Non tutti gli integratori però sono validi ed efficaci. Intanto scartiamo tutti gli integratori idrosolubili poichè la vitamina D è LIPOSOLUBILE. Gli integratori di vitamina D3 hanno dimostrato di essere molto più efficaci rispetto agli integratori di vitamina D2. Gli effetti della vitamina D sono potenziati quando viene presa assieme al calcio.
  • attività sportiva, possibilmente all’aperto
  • benessere mentale

DOSAGGIO DI VITAMINA D GIORNALIERO:

Attualmente le dosi giornaliere sono espresse in microgrammi di colecalciferolo invece che in Unità Internazionali (UI). L’equivalenza è 1milligrammi = 40.000UI ossia 1 microgrammo = 40 UI.

Per sapere se sono meglio le vitamine naturali o sintetiche leggi il mio articolo qui.


Il mio fresco consiglio

Prova gli integratori naturali Ringana.

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