obiettivo smart
Obiettivo SMART: La S di SPECIFICO – La Chiarezza che Trasforma

Ti è mai capitato di sentirti come in una nebbia? Sai di voler cambiare qualcosa nella tua vita, senti quella spinta interiore, quella vocina che ti dice “c’è dell’altro per me”… ma non riesci a mettere a fuoco cosa esattamente.

È come camminare in una stanza buia cercando qualcosa che non hai nemmeno nominato.

La buona notizia? La chiarezza è il primo atto d’amore verso te stessa.

Perché un Obiettivo SMART Parte dalla Specificità

Un obiettivo per essere efficace deve seguire il metodo SMART: Specifico, Misurabile, Achievable (Raggiungibile), Rilevante, Temporalmente definito.

Oggi iniziamo dalla prima lettera: la S di SPECIFICO.

Il Potere del Fascio Laser

Quando rendi specifico il tuo obiettivo, succede qualcosa di straordinario a livello cerebrale. È come se tutta la tua percezione e attenzione diventasse un fascio di luce laser: non si disperde, ma si concentra in un solo punto con un’energia incredibile.

Hai presente quando compri una nuova auto e improvvisamente vedi ovunque quel modello per strada? Ecco, il tuo cervello fa la stessa cosa con i tuoi obiettivi specifici: inizia a notare opportunità, persone, risorse che prima nemmeno vedevi.

La chiarezza crea focus. Il focus crea risultati.

I Vantaggi di un Obiettivo Specifico

Quando hai chiaro e definito il tuo obiettivo:

  • Hai più forza per dire NO ai “ladri di tempo ed energie” – quelle richieste, quei progetti, quelle persone che ti svuotano senza portarti verso ciò che conta davvero
  • Hai più energia per dire SÌ a ciò che ti avvicina alla tua meta
  • Il tuo cervello lavora per te anche quando non ci pensi attivamente
  • Senti meno dispersione e più centratura

Le Domande che Illuminano

Fermati un attimo. Prendi un respiro profondo.

Ora chiediti:

Cosa vuoi FARE, ESSERE o AVERE specificatamente?

E poi approfondisci con queste domande:

  • Come? (in che modo lo realizzerai?)
  • Quando? (in quale momento della giornata, della settimana, dell’anno?)
  • Per quanto tempo? (è un progetto di 3 mesi? Di un anno? Di 5 anni?)
  • Dove? (in quale luogo fisico o contesto?)
  • Con chi? (da sola? Con un team? Con un mentore?)

Lo so, sono domande che possono creare inizialmente un po’ di disorientamento perché non siamo abituate a pensare in questi termini. Ma è proprio questo il modo migliore per essere protagoniste della propria vita e non essere in balia di altre persone o eventi.

ESERCIZIO PRATICO: Il Laser della Chiarezza

Prenditi 20 minuti di tempo sacro per te. Trova un posto tranquillo, prendi carta e penna (sì, proprio quelle fisiche!) e lavora con questo schema:

PARTE 1: Dal Vago allo Specifico

Obiettivo vago: “Voglio essere più felice”

Trasformalo rispondendo alle domande:

  • Cosa significa “più felice” per me in concreto?
  • Come si manifesta questa felicità nella mia giornata?
  • In quale area della vita? (lavoro, relazioni, benessere fisico, creatività…)
  • Cosa sto FACENDO quando sono in quello stato?

Obiettivo specifico risultante: “Voglio dedicare 30 minuti ogni mattina, dalle 7.00 alle 7.30, a praticare yoga nel mio salotto, da sola, per iniziare la giornata centrata e presente nel mio corpo”

Vedi la differenza?

PARTE 2: Il Tuo Obiettivo

Ora prendi il TUO obiettivo (quello che ti frulla in testa da tempo) e rendilo specifico:

Il mio obiettivo iniziale (ancora vago):

_________________________

Rispondo alle 6 domande chiave:

  1. COSA voglio fare/essere/avere? ______________
  2. COME lo realizzerò?___
  3. QUANDO? (momento specifico) __________
  4. PER QUANTO TEMPO? __
  5. DOVE? (luogo/contesto)
  6. CON CHI? _______

Il mio obiettivo SPECIFICO è:

_________________________

Esempio Reale: Sara e il Cambio Carriera

Lascia che ti racconti di Sara.

PRIMA (obiettivo vago): “Voglio lasciare il mio lavoro in banca e fare qualcosa che mi piaccia di più”

Sara si sentiva bloccata. Ogni lunedì mattina era un’agonia. Ma “qualcosa che mi piaccia” non le dava nessuna direzione concreta.

DOPO (obiettivo specifico): “Entro dicembre 2025, voglio aprire il mio studio di consulenza nutrizionale a Padova, lavorando con clienti che desiderano migliorare il loro rapporto con il cibo attraverso sessioni individuali di 60 minuti, 4 giorni a settimana, utilizzando l’approccio intuitivo che ho studiato negli ultimi 2 anni”

Vedi come cambia tutto? Sara ora sa esattamente:

  • Cosa sta costruendo (studio di consulenza nutrizionale)
  • Come lavorerà (sessioni individuali, approccio intuitivo)
  • Quando (entro dicembre 2025)
  • Per quanto tempo (sessioni di 60 minuti)
  • Dove (Padova)
  • Con chi (clienti con quella specifica esigenza)

E sai cosa è successo? Nel momento in cui Sara ha reso specifico il suo obiettivo, ha iniziato a notare corsi di formazione specifici, ha incontrato “casualmente” una nutrizionista che stava cedendo il suo studio, ha trovato il coraggio di parlarne con persone che sono diventate suoi primi clienti.

La specificità attiva la magia.

✅ CHECKLIST RAPIDA: Il Mio Obiettivo è Davvero Specifico?

Controlla se il tuo obiettivo risponde SÌ a queste domande:

  • Se lo racconto a qualcuno, può visualizzarlo chiaramente?
  • Contiene verbi d’azione concreti? (non “essere migliore”, ma “correre 3 volte a settimana”)
  • Ha dettagli quantificabili o osservabili?
  • È scritto come se stessi descrivendo una scena di un film?
  • Include elementi di tempo e luogo?
  • Mi fa un po’ di paura (nel senso buono)?

Se hai risposto SÌ alla maggior parte, sei sulla strada giusta!

Dalla Specificità alla Vision

Avere un obiettivo specifico e definito significa avere chiara la propria VISION – quella visione che ti guida anche nei momenti difficili, che ti ricorda perché hai iniziato.

Come diceva Einstein:

“La logica vi porterà da A a B. L’immaginazione vi porterà dappertutto”

Ed è proprio qui che entra in gioco la tua immaginazione. Una volta che hai reso specifico il tuo obiettivo, chiudi gli occhi e visualizzalo. Sentilo. Immaginati mentre lo vivi.

Questo non è un esercizio da poco: stai programmando il tuo cervello verso quella direzione.

Pausa Riflessiva

Prima di passare al prossimo articolo, fermati un momento.

Come ti senti adesso rispetto all’inizio della lettura? Il tuo obiettivo è più chiaro? Senti quel pizzico di eccitazione quando pensi alla versione specifica di ciò che vuoi?

Scrivilo. Adesso. Non rimandare. Prendi il tuo telefono, apri le note, o prendi il tuo diario, e scrivi il tuo obiettivo specifico. Anche se non è perfetto. Anche se ti sembra ancora un po’ nebuloso.

Il primo passo è mettere nero su bianco.

Il secondo passo? Rendere questo obiettivo misurabile, così da poter tracciare i tuoi progressi e capire se stai davvero andando verso la tua meta.

Ti aspetto nel prossimo articolo, dove scopriremo insieme come trasformare il tuo obiettivo specifico in passi concreti e misurabili. Pronta?

Il Laser della Chiarezza

Scarica il Worksheet "Il Laser della Chiarezza"  Raccontami: Qual è l'obiettivo che hai reso specifico oggi? Scrivilo nei commenti - a volte condividerlo ad alta voce lo rende ancora più reale.

Un obiettivo per essere efficace deve seguire il metodo SMART: Specifico, Misurabile, Achievable (Raggiungibile), Rilevante, Temporalmente definito.

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